La lettera di Anna da San Casciano in Val di Pesa, di ritorno da Neoneli

Anna saluta la signora Bonacatu poco prima della partenza per San Casciano in Val di Pesa, ph. by Giodì, all rights reserved

“Neoneli nel cuore”, titolo  più appropriato non poteva scegliere  Giovanna M. Carli per il suo progetto che ha coinvolto tutti gli abitanti del paese dai piccoli fino agli anziani del luogo che si sono inseriti, con il loro vissuto, nelle giornate che hanno visto la sottoscritta, Claudio Tafani, Giovanna e anche Giodì, all'opera nel salone Corrale, centro di aggregazione del paese.

Alcune delle etichette realizzate dai bambini e dai ragazzi durante il laboratorio diretto da Anna e coadiuvato da Claudio

“Nel cuore e col cuore”, così ci hanno accolti i Neonelesi, fiduciosi, certi che l'esperienza li avrebbe arricchiti senza snaturare il loro passo lento; così abbiamo iniziato ad interagire, ascoltando quello che avevano da raccontarci: i loro usi, le loro tradizioni radicate, raccontate con l 'orgoglio di chi sa di avere dei valori, con ferma gentilezza, aperti al nuovo senza farsi portare via da esso.

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Lezione di vita, per me, che vivo spesso in realtà dove la comunicazione diventa faticosa, dove spesso non vi è l'interesse per l´altro. Ho avvertito l'importanza dell'esperienza, la forza che il nostro gruppo di lavoro (APE, Arte Pensiero pErsone, movimento artistico spontaneo nato il 10 maggio 2014 http://www.tempoliberotoscana.it/event/22236/)  ha trovato nella coesione, forza che ci ha consentito di portare avanti il progetto che, man mano, pur mantenendo la struttura, si è modificato, plasmato alla realtà del luogo.

Se penso ad un posto dove si possa vivere una esperienza “vera”, lontano dai luoghi comuni ed omologati che la società ci impone, il mio cuore va verso Neoneli, paese così concreto, aderente, arcaico.

Abbraccio idealmente coloro che mi hanno accompagnato in questa intensa settimana certa di aver avuto una grande opportunità di crescita.

Anna