Quinto giorno: giovedì 10 agosto, Dire Fare e finalmente Creare

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Voglia di giocare stamani, non è semplice proporre un'attività e pensare che abbiamo tanto da realizzare.Oltre le sagome che serviranno a Claudio per l'installazione nella via Falcone e Borsellino dal titolo Vite di Vite, dedicata al possibile futuro di Neoneli, città del Vino, la vite, le vite...

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Alla fine riusciamo a sdraiarci, dopo i saluti iniziali e il cerchio, ormai delle vere e proprie routines.

Ci dividiamo in tre gruppi. Giovanna tiene i piccoli, Claudio i ragazzini e Anna i ragazzi. Le attività sono divise in maschere (sacchetti di carta da decorare con naso, occhi, bocca), sagome: per l'installazione, etichette: il lavoro sul vino e la vite...

 

Ci aiuta anche il fotografo ufficiale del progetto: Giovanni Tancredi, in arte Giodì. Intanto prepara l'impasto per i fondi delle sagome e poi scatterà qualche foto agli occhi dei suoi compagni di viaggio: i bambini e i ragazzi di Neoneli. 

La manipolazione è sempre un'attività gradita ai bambini e ai ragazzi e la creatività si sprigiona dirompente. Basta saperla far scaturire.

Ci fermiamo per la pausa spuntino di metà mattinata e poi ognuno, scambiando i gruppi, riprende l'attività. 

A fine mattina tutti hanno partecipato ai tre laboratori attivati in contemporanea: tutti hanno fatto le maschere con i sacchetti di riciclo, tutti hanno disegnato le etichette per i vini di Neoneli, tutti si sono sdraiati per far disegnare la propria sagoma agli operatori culturali.

Tanto divertimento e, insieme, tanto lavoro ma alla fine si pensa a domani, a cosa faremo insieme domani, sapendo già che le idee non mancheranno e soprattutto la voglia di stare insieme per condividere emozioni. 

A domani allora...